Cia presente al 2° Congresso Europeo del Riso
Focus su cambiamenti climatici e gestione dell’acqua
Mercoledì 16 novembre si terrà il secondo Congresso Europeo del Riso, appuntamento che si inserisce all’interno del progetto di ampio respiro “Sustainable EU Rice – Don’t Think Twice”, volto a promuovere e valorizzare il riso Made in Europe e a diffondere consapevolezza sulle tecniche di coltivazione che ne garantiscono la qualità, nel rispetto dell’ambiente e nel segno della tracciabilità e salubrità.
Dopo la prima edizione svoltasi a Parigi, il congresso fa ora tappa a Milano, riunendo a Palazzo Lombardia chef, ristoratori, media specializzati nel campo della gastronomia, tecnici agronomi e ricercatori.
Presente anche una delegazione di Cia-Agricoltori Italiani.
Se il focus dell’edizione francese è stato “Sostenibilità e benessere nel solco della tradizione”, al 39° piano della sede della Regione si parlerà di cambiamenti climatici e gestione dell’acqua, tenendo sempre come punto fermo il tema della sostenibilità, nodo centrale del progetto.
L’incontro si aprirà, alle ore 10, con un saluto istituzionale da parte dell’Assessore all’agricoltura, alimentazione, sistemi verdi di Regione Lombardia, Fabio Rolfi, che darà il via a una conferenza stampa di presentazione del progetto, alla presenza dei referenti dei tre enti promotori: il direttore generale di Ente Nazionale Risi, Roberto Magnaghi, il vicepresidente di Casa do Arroz, Pedro Monteiro, e il direttore e responsabile tecnico del Centre Français du Riz, François Clement, in rappresentanza del Syndicat des Riziculteurs de France et Filière.
Al termine della conferenza stampa avrà inizio il congresso, durante il quale ci si confronterà su tematiche strettamente legate all’attualità, approfondendo l’imprescindibile rapporto tra la coltivazione del riso e l’acqua, alla luce delle conseguenze dei cambiamenti climatici. Marco Romani, dirigente del dipartimento di agronomia e protezione delle colture del Centro Ricerche sul Riso, parlerà della sostenibilità agronomica e ambientale della risicoltura, soffermandosi sull’utilizzo sostenibile della risorsa idrica. Seguirà poi l’intervento di François Clement, incentrato sulle tecniche agricole che contribuiscono a conservare l’equilibrio ecologico delle zone umide e a tutelare la biodiversità, mentre Pedro Monteiro illustrerà l’unicità del patrimonio varietale del riso japonica portoghese.
Durante l’evento ci sarà anche spazio per mettere in luce la versatilità del riso europeo nella preparazione di diverse ricette, da quelle più tradizionali a quelle più innovative, il tutto accompagnato da uno show cooking interattivo durante il quale uno chef cucinerà dal vivo piatti a base di riso, evidenziando il ruolo di primo piano di questo cereale nella nostra tradizione gastronomica.