L'Associazione Florovivaisti Italiani-Cia a Euroflora
In agenda, per la mostra del fiore e della pianta ornamentale, eventi, convegni e "Il fantastico giardino di Roberto"
Torna a Genova Euroflora, la mostra del fiore e della pianta ornamentale, in programma dal 23 aprile all'8 maggio, ai Parchi e ai Musei di Nervi.
L'Associazione Florovivaisti Italiani di Cia non mancherà all'appuntamento e sarà presente nell'Area Espositiva N° 27 con eventi, convegni e "Il fantastico giardino di Roberto" un viaggio prezioso alla scoperta delle eccellenze florovivaistiche Made in Italy e in ricordo di Roberto Chiti, vivaista pistoiese, dirigente Cia e tra gli ideatori e fondatori dell'Associazione, prematuramente scomparso nel 2020.
Venerdì, 22 aprile alle 16, l'inaugurazione della mostra con il presidente nazionale di Cia, Dino Scanavino presente al taglio del nastro.
Alla XII Edizione di Euroflora, rinviata anche lo scorso anno causa pandemia, l'Associazione Florovivaisti Italiani-Cia porterà, dunque, uno spaccato della produzione floricola nazionale, raccontando le tipicità regionali, attraversando stagioni e tendenze, dando voce alle tante aziende del settore che contribuiscono a fare grande il Made in Italy nel mondo.
In particolare, "Il fantastico giardino di Roberto" sarà il simbolo dei Florovivaisti Italiani a Euroflora 2022. Distribuito su quasi 500 mq, proporrà quattro aree: Levante e Ponente, mare e monti, oltre la speciale sezione dedicata alla convivialità. A rappresentate i focus tematici, rarità e varietà tra le più speciali e importanti del settore: dai bonsai poutpurri all'olivo topiato, dalla collezione di sedum a quella di sempervirum e di ortensie fiorite. Ma anche composizioni dal valore empatico e dediche speciali, come quella a Genova con una riproduzione fantasiosa della Lanterna utilizzando una porzione di fusti abbattuti in loco e un tappeto di basilico di più varietà a riprodurre la bandiera della repubblica marinara genovese.
Microlabirinto e laghetto, sipari e boschi, chalet e tempio dei florovivaisti ad arricchire il giardino di colori, fiori e anche frutti. Grandi alberi di sottobosco, varietà di cannabis legale, collezioni esotiche, capperi e intrecci di legno a renderlo unico, insieme al nautilus, esemplare a spirale che spicca da una chiocciola di dianthus in varietà e l'Albero della vita avvolto da un abbraccio fiorito di dipladenie. Piante da frutto in vaso e frutti di bosco in varietà nei cassoni in legno per ingolosire e raccontare la biodiversità. E ancora: profumi officinali e sapori aromatici, agrumi e aromatiche mediterranee, viti ed esemplari di piante topiate in importanti vasi di coccio fatti a mano come nelle migliori tradizioni paesaggistiche.
In questo luogo magico come nell'Antico fienile, tante le occasioni di approfondimenti e confronto promosse dall'Associazione. Sabato 23 aprile alle 16 nell'Antico Fienile il convegno dal titolo "Meravigliosa cannabis. Tutte le funzioni, le qualità e le prospettive di una pianta (dimenticata), mentre mercoledì 4 maggio alle 16, la stessa location vedrà i Florovivaisti Italiani argomentare su "Il verde ci salverà. Cambiamento climatico e salute dell'uomo: il ruolo primario del verde". Il tempo del Florovivaisti, invece, all'intero dell'Area espositiva dell'Associazione, ospiterà sei micro eventi: laboratori di propagazione agamica, workshop sulle ultime creazioni di rose per Sanremo, sulle baby plant, ma anche la presentazione di RoSaEXtreM, collezione di rose profumate studiate nell'ambito del progetto Rosextrem e anteprima del lavoro di ricerca in collaborazione con l'Università di Genova.