28 Giugno 2023 | dal Territorio

Sei mesi di TRASFORMA. Il punto ASeS-Cia e Veneto sul progetto in Mozambico

#cooperazione #agricoltura_sociale
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Iniziativa di agricoltura sociale insieme a Regione Veneto, Comune di Mirano, Cia Serenissima Servizi e Donne in Campo-Cia

ASeS-Cia, Regione Veneto, Comune di Mirano, Cia Serenissima Servizi e Donne in Campo-Cia, insieme per il progetto di agricoltura sociale TRASFORMA, nel segno della Cooperazione agricola in Monzambico. Mercoledì 28 giugno, alle 11, presso Villa 25 aprile a Mirano, la presentazione dei primi 6 mesi di attività.

TRASFORMA è l’ultimo progetto, in ordine di tempo, che impegna ASeS - l’organizzazione no profit di Cia-Agricoltori Italiani che, valorizzando le esperienze e le conoscenze degli imprenditori agricoli italiani, contribuisce allo sviluppo e alla crescita di comunità delle aree rurali più fragili e povere del mondo, promuovendo l’inclusione delle fasce di popolazione più deboli grazie alle attività di agricoltura sociale - in Mozambico; coinvolgendo anche la Provincia di Maputo, Distretto di Manhiça – Xinavane.

L’iniziativa è finanziata dalla Regione Veneto e supportata dai partner Cia Serenissima SERVIZI srl, Comune di Mirano e associazione Donne in Campo-Cia Veneto.

All'evento saranno presenti la presidente di ASeS-Cia, Cinzia Pagni, il sindaco di Mirano, Tiziano Baggio, il presidente di Cia Veneto, Gianmichele Passarini, il presidente di Cia Venezia, Federica Senno, rappresentanti delle istituzioni coinvolte nel progetto, esperti nel settore agricolo e nutrizionale, nonché, tramite collegamento video dal Mozambico, il coordinatore del progetto, Daniele Gallo.

Il progetto si concentra sul rafforzamento della filiera agroalimentare e dei servizi sanitari periferici, valorizzando il ruolo delle donne e scommettendo sulla trasformazione degli alimenti come elemento di sviluppo economico, emancipazione sociale e resilienza. TRASFORMA ha l’obiettivo di promuovere tecniche di agricoltura di conservazione e investe in produzioni che migliorino la qualità e la quantità degli alimenti trasformati, sostiene il consumo responsabile e migliora la conoscenza nutrizionale della comunità target di intervento.