Alluvione: dal 3 luglio attivi i prestiti Ismea a tasso zero per le Pmi agricole
Obiettivo garantire liquidità alle piccole e medie imprese colpite dall’emergenza
A partire dalle ore 12 di lunedì 3 luglio, sarà possibile presentare le domande per il Prestito MIA (Misura Intervento Alluvione), lo strumento messo a punto da Ismea per assicurare alle piccole e medie imprese agricole e della pesca, colpite dai recenti eventi alluvionali, la liquidità per tutti i processi inerenti al ciclo produttivo.
Possono accedere alla misura le Pmi agricole con sede legale o operativa o con superfici aziendali nei territori individuati dal decreto legge 1° giugno 2023, n.61, ovvero: le province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forli-Cesena e Rimini in Emilia Romagna; i comuni di Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Senio e Londa della Città Metropolitana di Firenze in Toscana; i comuni di Fano, Gabicce Mare, Monte Grimano Terme, Montelabbate, Pesaro, Sassocorvaro Auditore e Urbino nelle Marche.
Il Prestito MIA è erogato a tasso zero: oggetto di rimborso sarà, quindi, la sola quota capitale, mentre gli oneri finanziari saranno azzerati mediante la concessione di un contributo in de minimis. La durata è fissata in cinque anni e il rimborso ha luogo mediante il pagamento di 12 rate trimestrali a partire dal 27° mese dall’erogazione. Il Prestito MIA è assistito da cambiale agraria e correlato al 50% del fatturato 2022 della Pmi, con un limite massimo di 30 mila euro per singola impresa.
La domanda potrà essere presentata esclusivamente in forma telematica sul portale dedicato (https://strumenti.ismea.it/) dalle ore 12 del 3 luglio e successivamente dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 17. Le domande saranno istruite secondo l’ordine cronologico di presentazione, fino a esaurimento della dotazione finanziaria complessiva, pari a 15 milioni di euro.
I contratti di prestito, attivabili anche a distanza, dovranno essere firmati entro il 30 novembre 2023.
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