26 Aprile 2023 | dal Territorio

Cia Umbria: ad Agricollina al via raccolta firme per nuovo mattatoio

#allevamenti #ambiente #sostenibilità
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Serve una struttura che sia sostenibile per l’ambiente e per gli allevatori

Terni ed il suo territorio provinciale sono ancora senza un mattatoio: a quasi tre anni dalla demolizione della vecchia struttura, non si profila ancora nulla di concreto all’orizzonte. Tale situazione costringe, purtroppo, gli imprenditori del territorio a rivolgersi alle strutture della provincia di Perugia o a quelle del Lazio. Per Cia-Agricoltori Italiani Umbria tutto ciò rappresenta un grave disagio e per questo ha indetto una raccolta firme presso lo stand M-33 ad Agricollina, in occasione della fiera zootecnica che si terrà dal 23 al 25 aprile a Montecastrilli. Cia Umbria ritiene che la costruzione di un nuovo mattatoio andrebbe a centrare i seguenti obiettivi:

1. Sostenibilità ambientale, attraverso l'innovazione di macchinari, qualità delle produzioni e mantenimento di alti standard nei confronti dei consumatori ed economia circolare per la produzione energetica anche a beneficio di tutto il territorio.

2. Sostenibilità economica per gli operatori e gli imprenditori del comparto, grazie ad una struttura innovativa. Inoltre, aggregando i territori e le produzioni riusciremmo ad abbattere le spese, migliorando l'economia dei produttori e dei consumatori stessi.

3. Sostenibilità sociale, al fine di garantire l'occupazione sul territorio.

Una nuova struttura permetterebbe, quindi, di rilanciare il settore e le relazioni territoriali con cittadini e aziende di trasformazione e commercializzazione. Oltretutto si offrirebbe, non solo produzione ma anche presidio del territorio, aumento dei posti di lavoro, nonché opportunità concrete per un ricambio generazionale utile al settore. Per supportare questa importante causa, Cia Umbria invita tutti i partecipanti alla manifestazione di Agricollina a sostenere con una firma la realizzazione, a breve, della suddetta struttura e risolvere così l'annoso problema della lavorazione delle carni e di tutta la filiera della provincia ternana.