23 Maggio 2022 | News

I giovani di Cia al nuovo presidente Fini: pronti per stagione innovativa

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Da Agia complimenti e auguri di buon mandato. Bene spinta su ricambio generazionale con accesso a terra e credito

Pronti per una stagione innovativa. E’ questo il messaggio che i giovani di Cia rivolgono al neopresidente Cristiano Fini, proclamato alla guida dell’organizzazione in occasione dell’VIII Assemblea elettiva di venerdì scorso a Roma.

“A nome di tutto il mondo Agia e, chiaramente, personale -ha detto il presidente nazionale Stefano Francia-, i più sinceri complimenti a Cristiano Fini per il risultato raggiunto. A lui, gli auguri di buon mandato da numero uno di Cia-Agricoltori Italiani”.

Dall’Associazione giovani imprenditori agricoli, continua la nota Agia, arrivi al neopresidente anche la conferma dello spirito collaborativo e dello slancio propositivo che da sempre caratterizza Agia-Cia, oggi impegnata sul campo in rappresentanza di oltre 37 mila under 40 di tutta Italia. Sono imprenditori pronti ad accogliere da protagonisti la sfida che attende l’agricoltura per la digitalizzazione e la sostenibilità, economica, ambientale e sociale. E, quindi, a trainare lo sviluppo del settore nel Paese e la crescita dell’Italia agricola in Europa.

Inoltre, sottolinea Agia-Cia, il ruolo dei giovani nel futuro del settore ritrova, oggi, nuova forza e concretezza proprio nel discorso di candidatura del presidente Fini che non ha tardato ad annoverare tra le priorità in agenda, la spinta per il ricambio generazionale e, quindi, il lavoro necessario per un più agevole accesso alla terra e al credito.

Infine, conclude Agia-Cia, positiva l’attenzione del nuovo presidente Fini al valore strategico delle competenze e dalla relativa formazione professionale e tecnica. Può agevolare la transizione richiesta dall’Europa, coinvolgendo l’organizzazione dal suo interno, ma anche supportando il superamento di quel gap tra domanda e offerta di lavoro, quindi tra imprese e studenti, per il quale Agia-Cia, in costante contatto con istituti agrari italiani, enti di ricerca e produttori di macchinari, sta lavorando con instancabile determinazione.