L’1 e il 2 giugno “La Repubblica dei contadini" a FICO Eataly World
20 aziende Cia a Bologna per l'edizione “Al cuore dell'Italia” che mette al centro la ricchezza dei territori colpiti dal sisma
La crema gourmet di fave, lo zafferano e le confetture di visciole e frutti antichi per fare rinascere i territori marchigiani colpiti dal terremoto, i legumi, i cereali e i tartufi delle valli umbre, gli oli naturali dall’Aquila, in Abruzzo, l’olio del Lazio. Ma anche i profumatissimi marroni di Castel del Rio, le nocciole e le grappe di fiori dal Piemonte, i fichi e le confetture calabresi, i vini siciliani e tante altre specialità locali di tutta Italia. Sono centinaia i prodotti delle aziende contadine in arrivo l’1 e il 2 giugno per La Repubblica dei Contadini a FICO Eataly World, che celebra a Bologna la Festa della Repubblica Italiana insieme a coloro che ogni giorno, anche quando le condizioni sono avverse, lavorano a contatto con la natura per portare sulle nostre tavole i frutti più preziosi del nostro Paese.
Tra i protagonisti a FICO Eataly World, 20 aziende agricole di Cia-Agricoltori Italiani, che da anni ha attivato una strategia mirata a supportare la ripresa delle aree interne nelle quattro regioni colpite dal sisma (Umbria, Marche, Lazio e Abruzzi) con il progetto "I Prodotti dell'Appennino", realizzato insieme a JPMorgan Chase Foundation. Molte di queste realtà saranno presenti a FICO a testimoniare la centralità dell'agricoltura che ha dato forte impulso alla crescita economica di quelle comunità e alla ripresa del Centro Italia. “Siamo molto felici che la nuova edizione de “La Repubblica dei Contadini” metta sotto i riflettori le aziende di questi luoghi -dichiara il presidente di Cia-Agricoltori Italiani, Dino Scanavino- per mantenere un’attenzione costante su un territorio che detiene il più alto patrimonio di biodiversità e di prodotti tipici Made in Italy".
“Per due giorni – sottolinea l’amministratore delegato di FICO Eataly World, Tiziana Primori – ci sarà l’opportunità di incontrare decine di piccoli produttori eccellenti e le loro specialità, che rappresentano la grande ricchezza del nostro Paese. Con questa edizione della Repubblica dei contadini, in particolare, vogliamo puntare l’attenzione sul cuore dell’Italia, per far conoscere e apprezzare al grande pubblico le tante aziende delle aree colpite dal sisma. Con il loro lavoro, prezioso, con i loro prodotti unici, stanno ricostruendo concretamente non solo l’economia, ma il tessuto sociale, le tradizioni, il futuro delle comunità e dei territori da cui provengono”.
Alla due giorni collabora la Fondazione FICO per l’educazione alimentare ed alla sostenibilità,
«Fondazione FICO è lieta e orgogliosa dell’evento che il Parco Agroalimentare Eataly World si appresta ad ospitare a Bologna, nel giorno della Festa della Repubblica: – sottolinea il presidente Andrea Segrè - Due mesi fa, con l’adesione di oltre duecento operatori e stakeholders per la conservazione dinamica del territorio, dal Ministero delle Politiche Agricole al FAI, da ViviAppennino alle Strade del Vino e dei Sapori, abbiamo promosso la nascita della Carta di Bologna che valorizza il paesaggio quale “espressione di una felice integrazione fra fattori sociali, economici ed ambientali nel tempo”. Siamo convinti che i contadini e le aziende dei territori colpiti dal sisma rappresentino oggi un esempio eccellente e un obiettivo privilegiato della Carta: dobbiamo fattivamente sostenere il loro lavoro che documenta in modo significativo lo stretto rapporto fra territorio, produzione agricola e sviluppo economico».